Ostia, Ostia Lido, Acilia e gli altri quartieri limitrofi fanno parte del Municipio X di Roma, con alcune attività politiche ad amministrative delegate al “parlamentino” municipale.
Già in due occasioni un referendum popolare si è espresso negativamente sull’ipotesi di trasformare il Municipio in un Comune a sé stante separato da Roma, come è già Fiumicino e come ce ne sono tanti altri a ridosso del Raccordo Anulare.
La proposta Ostia Comune
In questi giorni è iniziata la raccolta di firme per una nuova consultazione lanciata dal comitato Ostia Comune che propone la costituzione di un Comune “marino” comprendente solo Ostia, Ostia Antica ed una parte dell’Infernetto.

È una proposta molto diversa dalle precedenti ed è bene intanto chiarire che:
- è una proposta fatta da un comitato indipendente dai partiti politici sulla base di loro studi e valutazioni che possono essere avallati o confutati;
- dal momento della raccolta delle firme ad un’eventuale costituzione reale del Comune, se vincesse il referendum, passeranno almeno due anni e mezzo;
- alcuni punti non definiti, ad esempio il piano regolatore del nuovo comune, saranno oggetto degli accordi che l’eventuale nuovo comune prenderà con la Regione Lazio solo dopo l’eventuale vittoria al referendum.
Comune ed identità
Non entriamo nella valutazione dei pro e dei contro della proposta, ci interessa seguire e parlare di Ostia Comune in relazione all’identità del territorio e al lavoro di preparazione che stiamo facendo per l’evento di ottobre.
Molti dei commenti che abbiamo letto a favore o contro la proposta non parlano delle singole tematiche (trasporti, budget, etc.) ma di identità “si Ostia Comune, siamo una cosa diversa, abbiamo il mare…” oppure “No Ostia Comune, siamo romani e dobbiamo restare romani”.
È quindi per noi importante intrecciare il nostro lavoro con le valutazioni del Comitato Promotore di Ostia Comune per arricchire la mappa sull’identità del territorio.