Un nostro Socio ci ha raccontato questo episodio: si trovava nella splendida pineta di Castel Fusano per un po’ di running ed ha sentito il colloquio tra una mamma e figlio, con la mamma che diceva “Non possiamo prendere un cagnolino altrimenti non potremo andare in vacanza nei posti che non accettano animali”. Il bambino, per nulla sconvolto, risponde prontamente “Perché dobbiamo andare in vacanza proprio nei posti che non accettano animali?”
Questo colloquio apre l’annoso problema relativo alla disponibilità delle strutture ricettive ad ospitare piccoli animali e quindi alle conseguenti difficoltà che le famiglie possono avere. È anche sbagliato parlare solo dei problemi organizzativi, perché se un animale domestico è parte della famiglia, è bello averlo in vacanza, averlo nelle foto e nei filmini che facciamo, ricordarci di qualche episodio divertente con lui.
Non sappiamo quanti anni ci vorranno per arrivare ad una normale accettazione degli animali in villeggiatura, sicuramente possiamo sperare nelle nuove generazioni con bambini come questo.
